Scende candida la neve, il calicantus sparge il suo forte profumo. Ventisette poeti veneti raccontano in versi il “loro” Natale, in dialetto o in italiano o in entrambi. Il loro pensiero si volge al periodo dell’infanzia, quando si attendeva trepidamente il momento di aprire i regali, si ammirava il presepe, l’albero di Natale ricco di luci e la tavola imbandita. Si rivive come ogni anno la frenesia nelle strade, le vetrine addobbate. L’affetto va ai cari defunti, agli “ultimi” e alle persone sole nella speranza di un messaggio d’amore e di pace. Le immagini dell’alba o del calar della notte ammantano i dolci versi di questi poeti, che lasciano il posto in fondo al volume alle poesie di illustri scrittori italiani del passato. Un libro per grandi e bambini che desiderino regalarsi un po’ di poesia, calore ed emozione nel rinnovato Natale.